Vetture e mezzi di locomozione dei Confederati in asset agli Enti nat.54 cod.at.99.00.00

I mezzi di locomozione dei Confederati, sono contraddistintei dai loghi Internazionali della CNU di cui nello specifico:

Ovale 150mmx 190mm riportante (per mezzi intestati a Persona Fisica o Ente Extraterritoriale):

  • logo confederazione, acronimo CNU, sigla internazionale del territorio ove è stata immatricolata,

nella parte destra della targa (solo per mezzi intestati a Ente Extraterritoriale):

  • è riportato apposito rettangolo con due modalità cromatiche: 1 azzurro con: logo confederazione e scritte bianche. Inverso in bianco con logo confederazione e scritte azzurre
  • Qr-Code riportante alla pagina della Procura CNU al fine di richiedere i dovuti accertamenti, la sigla CC in quanto il Confederato, avendo rivendicato l’autodeterminazione dei popoli “non è soggetto imponibile” ma tutelato in diritto internazionale ed avendo scelto la giurisdizione di Jersey come amministrazione con regolari atti di notorietà,
  • il Trustee è da considerarsi secondo il Diritto Internazionale Agente Diplomatico del proprio TRUST e/o dell’Ente Extraterritoriale per il quale è richiesta la sua Amministrazione.

  • nota Targa 1: Secondo l’art. 260, comma 3 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada di Stato Italia, a differenza della corona di stelle simbolo dell’Unione Europea e la sigla distintiva “I” dell’Italia (poste nella parte sinistra delle targhe), le ultime due cifre dell’anno di immatricolazione e la sigla della provincia di residenza dell’intestatario, nella parte destra, “non formano parte integrante della targa e non influiscono ai fini dell’identificazione del veicolo e del relativo intestatario”. Quindi, la loro presenza non è affatto obbligatoria,
  • a titolo di chiarezza ed in riferimento all’art.100 comma 10 del codice della strada:
  • “Sugli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi è vietato apporre iscrizioni, distintivi, o sigle che possano creare equivoco nella identificazione del veicolo…” il menzionato adesivo identificativo non solo non influisce ai fini dell’identificazione del veicolo ma specifica ulteriormente ed in modo esaustivo il relativo intestatario del veicolo.
  • nota2 Ovale: Secondo l’art.133 comma 3 del codice della strada: “Sugli autoveicoli, motoveicoli e rimorchi sia nazionali che stranieri che circolano in Italia e’ vietato l’uso di sigla diversa da quella dello Stato di immatricolazione del veicolo.” Pertanto essendo genericamente le vetture immatricolate in STATO Italia, è giustamente riportata la sigla “I”. Si ricorda inoltre che CNU è la sigla di un Organismo intergovernativo e non di uno STATO.


Al fine di ricevere informazioni sulla validità dei Documenti, rilasciati dalla Confederazione ai propri Confederati e resi pubblici con dichiarazione sostitutiva di atto notorio a tutte le ambasciate dei paesi firmatari del Trattato dell’Aja si prega di compilare qui— oppure utilizzare il Processore TAG inserito nel documento

Nella mail di richiesta è obbligatorio il nome e cognome del responsabile del procedimento di accertamento con richiesta in carta intestata firmata digitalmente