COMUNICATO STAMPA  11/08/2021

Si apre un canale tra OSCE  e Confederation of the Human Nation

La Confederazione nei mesi di giugno e luglio ha inviato una serie di comunicazioni formali, con l’obbiettivo di pubblicizzare la sua presenza nel panorama internazionale quale essa un Organizzazione intergovernativa (I.G.O.).

E’ del 3 agosto, da parte della OSCE, una mail di ringraziamenti ed un invito formale a partecipare ai loro lavori, dedicati alle Organizzazioni Internazionali.

File:OSCE logo.svg - WikipediaSi apre così un importante dialogo internazionale tra le parti dove, in tema di sicurezza e diritti degli individui e delle comunità, far emergere la sempre più diffusa popolazione autodeterminata a livello mondiale. Una vera Comunità sempre più emergente che quotidianamente, deve far fronte ad una serie di ostacoli da parte di quegli Stati che non ne hanno ben compreso l’alto valore umanitario e l’importate risorsa in tema di tutela e salvaguardia “attiva” e dell’Essere Umano e del Territorio nativo, che tali hanno.

E’ per questo motivo che la Confederazione sta preparando un appello a tutte le comunità internazionali affini ai sui scopi statutari, al fine di creare una cooperazione che possa dar forza ancora di più a tali scelte e nel contempo creare sinergia con altri Stati e Nazioni che vedono nell’osservanza dei Diritti Universali dell’Uomo le basi di una nuova economia.

Stiamo vivendo un’era di interdipendenza dove sempre più le organizzazioni internazionali si muovono ed agiscono trasversalmente cercando di internazionalizzare il più possibile i diritti dell’uomo e dei popoli. Per rendersi conto di ciò, non basta guardare gli ultimi 5 anni ma gli ultimi 50 al fine di non subire condizionamenti culturali dati da normali e naturali oscillazioni di tendenza. E’ ormai un’esigenza fondamentale pensare a nuove forme di Stati, che superino il concetto di confine, territorio e detenzione belligerante dello status. Di fatto è in atto un graduale cambio di paradigma dove lentamente si sta andando a delineare una nuova geo-politica, non più basata sul territorio ma sull’Individuo.

E’ in questo contesto e panorama che la Confederazione si colloca.