Tra le 25 tappe in 16 regioni diverse dell’edizione 2021 di IT.A.CÀ – migranti e viaggiatori, il festival del turismo sostenibile e responsabile, Bologna non poteva di certo mancare. Proprio a Bologna nel 2009, infatti, IT.A.CÀ ha mosso i suoi primi passi. Ideato e progettato dall’associazione Yoda aps, Cospe onlus e Nexus Emilia Romagna, l’obiettivo principale del festival è quello di contribuire a un ripensamento dell’intero settore turistico, orientato allo sviluppo sostenibile dei territori e al rispetto delle comunità ospitanti.

Quest’anno il programma della cosiddetta “tappa madre” animerà Bologna e i suoi dintorni fino al 12 settembre 2021, con numerosi appuntamenti e percorsi tra città e natura, identità appenniniche e storie di pianura, aperti a tutti e all’insegna della natura e del respiro. Quest’anno il tema del festival, infatti, è proprio “Il diritto di respirare”: un diritto che condividiamo con la madre Terra e con tutti gli esseri che la abitano.

Il respiro come tema portante è declinato in modo diverso in tutti gli eventi in programma: dall’itinerario più tradizionale, legato ai cammini nella natura, a quello meditativo, che insegna a vivere il presente, cominciando a porre attenzione sul respiro e sull’ambiente circostante; dalla scoperta del senso dello spazio e del respiro urbano, attraverso installazioni artistiche e percorsi di conoscenza sulle api, al respiro degli strumenti musicali dei concerti e della voce, e delle vie della città; dalla magia dei borghi e delle zone rurali alla scoperta del respiro ‘diverso’ delle nostre strade, cadenzato di storie mai uguali.

Itaca, immagine 2021
Quest’anno il tema del festival è “Il diritto di respirare”, declinato anche nell’immagine grafica dell’edizione, ideata da Giulia Gardelli © IT.A.CÀ

Come ha sottolineato Pierluigi Musarò, direttore di IT.A.CÀ: “Il festival torna a muovere i suoi passi sul territorio metropolitano bolognese, grazie ad un lavoro continuo di collaborazione, partecipazione e co-progettazione tra realtà diverse, al fine di creare una rete solida fondata sulla condivisione di valori comuni”.

Come di consueto, infatti, sono tanti i comuni e i territori dell’appennino e della pianura bolognese che entrano a far parte della tappa di questa tredicesima edizione e altrettante sono le realtà locali e le associazioni coinvolte nel programma, molte delle quali operano da anni nel turismo inclusivo, così da rendere gli eventi di IT.A.CÀ più accessibili per tutti.

Gli appuntamenti della tappa bolognese di IT.A.CÀ

Fra i prossimi appuntamenti in programma per la tappa bolognese, per esempio, venerdì 2 luglio è la giornata dedicata alla scoperta dell’identità della comunità Lgbt, attraverso un percorso tra spazi, edifici, luoghi e persone che hanno segnato profondamente la vita cittadina, un talk serale con proiezione del documentario Marana e un concerto di Matias Campaci e Thomas Pizzini, autori delle musiche del film.

Il 3 e il 4 luglio è in programma la prima tappa della formula “La retta è per chi ha fretta – Dentro e fuori la via degli Dei”: una due giorni di esperienze sensoriali tra i boschi e i borghi dentro e fuori il percorso della via degli Dei dell’appennino emiliano con partenza da San Benedetto Val di Sambro e che proseguirà poi l’11 luglio a Monghidoro e il 17 luglio a Monzuno, con itinerari a piedi per conoscere la tradizione montanara e i suoi sapori.

Domenica 18 luglio presso il Parco della chiusa di Casalecchio di Reno, si potrà partecipare a un percorso culturale e botanico con assaggi di prodotti tipici e miele, culminante con la performance teatrale alla suggestiva Ex limonaia di Villa Sampieri. E, per chi lo volesse, possibilità di dormire al Parco e svegliarsi con una sessione di yoga mattutina.

IT.A.CÀ
Dal 19 giugno al 12 settembre, IT.A.CÀ anima Bologna e i suoi dintorni © IT.A.CÀ

Oltre agli itinerari a piedi, IT.A.CÀ propone come sempre una serie di itinerari in bici accessibili a tutti, come quello di venerdì 23 luglio, alla scoperta dei quartieri “disobbedienti” di Bologna e delle botteghe etiche.

IT.A.CÀ non è solo itinerari, ma anche incontri, dibattiti e laboratori. Come la presentazione del libro Il canto degli alberi, il 9 luglio alle Serre dei Giardini Margherita nel cuore di Bologna, alla presenza dell’autore Antonio Moresco; il Laboratorio apistico con gli apicoltori Zeid Nabulsi e Daniele Alberoni, alla scoperta dell’agricoltura biodinamica, o l’incontro del 23 luglio con lo scrittore Erri De Luca presso il Teatro Ridotto di Lavino di Mezzo, inserito nell’ambito del Festival Disobbedienze che quest’anno si unisce a IT.A.CÀ.

Pronti, dunque, a scoprire le bellezze di Bologna e dintorni in modo sostenibile e a respirare un’aria del tutto nuova.

Info

Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito ufficiale.
Il programma di settembre è in divenire e sarà pubblicato sul sito del festival: www.festivalitaca.net

Con il Sostegno di: Città metropolitana di Bologna, Otto X Mille Chiesa Valdese.

Con il Patrocinio di: A.I.T.R Associazione Italiana Turismo Responsabile, Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Bologna Welcome, eXstraBo, Università degli Studi di Bologna, Unione Comuni dell’Appennino Bolognese, Unione dei Comuni Valli del Reno – Lavino e Samoggia, Unione dei Comuni Savena e Idice, Comune di Alto Reno Terme, Comune di Marzabotto, Comune di San Benedetto Val di Sambro, Comune di Monzuno, Comune di Monte San Pietro, Comune di Casalecchio di Reno, Comune di Monghidoro, Comune di Monterenzio. Nell’ambito di: Bologna Estate